Nel sud della Champagne alla scoperta di Troyes, tra storia e bollicine

Se c’è una cosa che mi appartiene più di tutto è la voglia di rendere straordinario l’ordinario. Forse è per questo che non riesco a resistere troppo nella quotidianità, vivendo perennemente con la valigia pronta ai piedi del mio letto. Viaggiare è diventata una necessità, a cui si accosta inevitabilmente un’altra grande prerogativa: consigliarvi luoghi speciali per viaggi speciali.

E’ passato pochissimo dal mio rientro in Italia, ma il sud della Champagne continua a rimanermi negli occhi e nel cuore come il riflesso di un’emozione indelebile non solo perchè rappresenta la meta da sogno per gli amanti del vino e della bellezza, ma anche per quell’atmosfera squisitamente francese che regalano certi suoi scorci illuminati dal sole. E’ impossibile rimanere impassibili di fronte alla bellezza dei suoi vigneti, dei suoi piccoli villaggi immersi nel verde, di quella famosa Strada Turistica dello Champagne che si perde sinuosa tra le dolci colline di questo territorio così amato in Europa e nel mondo.

Non solo vino effervescente e natura, ma anche arte e storia: nulla manca a questa regione splendida che mi ha accolta per quattro giorni di pura magia. A cominciare dalla scoperta di Troyes, base perfetta di questo nuovo tour.

Troyes: storia, arte e vino nella capitale dell’Aube

Troyes è una città ricca di storia e di arte, famosa per la sua particolare forma a tappo di champagne, dovuta alla particolarissima conformazione del suo centro storico. La sua storia inizia da lontano: era già una città dei Galli prima della conquista romana, quando divenne la capitale della tribù dei Tricassi con il nome di Augustobona Tricassium. È una città dotata non solo di un grande patrimonio artistico ma anche di una tradizione tessile molto radicata, che prende il via nel XVIII secolo con la produzione di maglieria e di capi di abbigliamento di qualità.

Una delle attrazioni più caratteristiche di Troyes sono le sue case a graticcio, che risalgono al XV e al XVI secolo e che testimoniano il passato medievale e rinascimentale della città. Queste case sono costruite con una struttura in legno riempita con mattoni, gesso e una miscela di argilla, paglia e sabbia. I loro toni pastello creano un effetto davvero pittoresco e sono spesso decorate con motivi geometrici o floreali. Le case a graticcio si possono ammirare in diverse strade e piazze del centro storico, come Rue Klébert, Rue Emile Zola, la Place Alexandre Israel e celebre la Ruelle des Chats, vicoletto così stretto e tortuoso da poter essere attraversato dai gatti saltando da un tetto all’altro.

Non solo case ma anche moltissime chiese, tre delle quali contengono veri e propri capolavori: La Cattedrale di Saint-Pierre-et-Saint-Paul, magnifico esempio di architettura gotica, costruita tra la fine del XII e il principio del XVII secolo con le sue stupende vetrate che riassumono la storia dell’arte vetraria dal XIII al XIX secolo; La Basilica di Saint-Urbain, edificata tra il XIII e il XX secolo dove si trova la splendida a statua della “Vergine dell’uva” rappresentativa della Scuola di Troyes del XVI secolo e la Chiesa di Sainte-Madeleine, la più antica della città (risale al XII secolo) famosa per il suo tramezzo, in francese “jubé”, finemente scolpito, uno degli ultimi 7 rimasti ancora integri in Francia.

Se siete appassionati di arte e di vetro, non potete perdervi la Cité du Vitrail, un polo d’eccellenza dedicato al patrimonio vitreo dell’Aube. In questo spazio espositivo di 3.000 m², potrete ammirare le opere di maestri vetrai dal XII al XXI secolo, scoprire i segreti della tecnica del vitrail e partecipare a delle attività didattiche e culturali. La Cité du Vitrail è situata nell’Hôtel-Dieu-le-Comte, un complesso architettonico del XVIII secolo che merita una visita anche per la sua apothicairerie, una delle più antiche e meglio conservate della nazione.

Dove dormire e dove mangiare a Troyes

Dopo aver visitato le meraviglie della città, potrete rilassarvi in un hotel di charme che vi offrirà comfort e benessere come il nuovissimo 5 stelle La Licorne Hotel e Spa, situato nel centro storico della città, a due passi dalla cattedrale e dalle maggiori attrazioni. Qui potrete godervi una camera spaziosa e accogliente, dotata di tutti i comfort moderni, e approfittare della spa, dove potrete usufruire di sauna, hammam e massaggi.

Per chi ama invece un ambiente più intimo la Maison M, è ciò che fa per voi: un B&B super elegante con vista sui canali della città. La gentilezza dei proprietari e la pulizia estrema delle sue stanze vi conqisteranno, insieme ad un design molto particolare che unisce elementi moderni a quelli romantici.

Le proposte enogastronomiche a Troyes sono davvero tantissime. Se amate i ristoranti gourmet allora non perdetevi lo squisito Le Quai de Champagne, regno dello chef portoghese Jean-Paul Braga, inserito nelle Guida Michelin per la sua cucina raffinata che valorizza e mescola alla perfezione innovazione e prodotti locali. Da non perdere anche le proposte genuine de La Tante Reine , elegante sala da tè e ristorante nel cuore pulsante della città e quelle di Chez Félix nella suggestiva Rue de Chats.

Il viaggio continua con la Strada Turistica dello Champagne. Ci leggiamo presto!

Articolo scritto in collaborazione con France.fr/it e Aube-Champagne.com

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Comments

    • claudia
    • May 4, 2023

    lovely

    • Francesca
    • May 6, 2023

    E’ davvero una città meravigliosa! mi piacerebbe tantissimo visitarla

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