Svizzera d’inverno: perché percorrerla in treno è la vera esperienza

Forse il viaggio più bello è quello che non sai raccontare, che riesci a rivivere soltanto ad occhi chiusi, provando a raccogliere le emozioni e mettendole insieme in silenzio, perchè qualsiasi descrizione possibile sarebbe troppo riduttiva di fronte a quello che hai vissuto. E’ quello che ti si incolla addosso, che ti regala quella sensazione di benessere duraturo che neanche la ritrovata routine del ritorno può scalfire.

Berna

La sensazione di stupore è forse quella che più mi ha fatto compagnia durante il mio tour in Svizzera, un luogo che da sempre avrei voluto visitare e che mi ha accolta finalmente col suo vestito più bello, quello sfavillante del Natale, tra mercatini incantati, vette innevate e romantiche luci.

Un viaggio alla scoperta della sua anima più vera che mi ha permesso di scoprire non solo Berna, la sua capitale, ma anche Lucerna e tutto ciò che di bello intercorre tra loro, grazie ad un tragitto in treno degno del più dolce dei sogni. Un esempio? La Kambly Experience a Trubschachen, per scoprire il favoloso mondo di una delle aziende di dolciumi svizzeri più amate nel mondo.

Lucerna

Visitare la Svizzera in treno infatti non è un’esperienza, è l’esperienza, non solo grazie ai numerosi treni panoramici che l’attraversano, ma anche grazie agli Eurocity, che dall’Italia la rendono ancora più vicina. Comodissime le partenze da Milano, ma anche da Venezia, per raggiungere i maggiori luoghi di interesse e vivere tutta la magia della stagione invernale. Inoltre, grazie allo Swiss Travel Pass, viaggiare è ancora più facile: un unico biglietto per muoversi liberamente con treni, autobus e battelli e visitare gratuitamente più di 500 musei.

Berna: tra lusso, arte e storia

 

Il mio viaggio inizia da Berna, la maestosa capitale, una città ricca di storia, cultura e natura, dove ritrovare le tracce di illustri personaggi, quali per esempio, Albert Einstein, che qui elaborò la sua teoria della relatività, e che viene celebrato oggi in un museo ospitato proprio nella sua vecchia casa in Kramgasse n. 49. Il centro storico della città, patrimonio dell’Unesco dal 1983, è caratterizzato, oltre che da meravigliosi palazzi d’epoca, dai famosi portici, che ospitano oggi locali, ristoranti e caratteristici negozi.

Berna è anche ricca di verde, grazie ai numerosi parchi e giardini che l’attraversano e di arte, con musei e gallerie di fama mondiale, come il Centro Paul Klee, che ospita la più grande collezione delle sue opere, e il Museo di Belle Arti, il più antico museo d’arte della Svizzera, che vanta una collezione di capolavori dal Medioevo al XXI secolo, tra cui quelli di Picasso, Monet, Kandinsky e molti altri artisti di fama internazionale.

Berna Torre dell’Orologio

Uno dei must da visitare assolutamente è la Torre dell’Orologio (Zytglogge), uno dei simboli della città, che ogni ora, in punto, incanta turisti da tutto il mondo con i giochi e i movimenti  delle sue figure. Non limitatevi ad osservarlo da fuori, la vera magia è all’interno, dove potrete ammirare l’antico meccanismo che muove l’orologio e salire in cima alla torre per ritrovarvi di fronte ad uno dei panorami più incantevoli della città.

Tra le attrazioni da non perdere, la cattedrale tardo gotica con il suo portale dedicato al Giudizio Universale e le caratteristiche statue che coronano le fontane disseminate nel centro storico, tra cui quella del Mangiatore di Bambini, una scultura in pietra che raffigura un orco che divora dei bambini, di origine misteriosa e macabra.

Mercatini Natale Berna

Nel periodo natalizio Berna aggiunge alla sua anima elegante e raffinata, la magia scintillante delle feste, trasformandosi in un luogo incantato, illuminato da migliaia di luci e addobbi. I mercatini di Natale sono una tradizione imperdibile, dove si possono trovare prodotti tipici, artigianato, dolci e vin brulé. I più famosi sono quelli di Münsterplatz, Waisenhausplatz e Bundesplatz, ma ce ne sono tantissimi sparsi in tutta la città. Il più bello? Il Berner Sternenmarkt, vicinissimo al Parlamento, con vista sul fiume e sulle romantiche luci della città.

Dove mangiare e dormire a Berna

Bellevue Palace

Regalatevi un sogno nell’hotel più lussuoso della città, il Bellevue Palace il cinque stelle superior che trova la sua degna collocazione in un elegante palazzo in stile Liberty del 1913, vicino al Parlamento Federale. Il Bellevue Palace offre una vista spettacolare sulle Alpi Bernesi e sul fiume Aar, oltre a due bar, due squisito ristoranti, una sauna e un centro fitness.

È l’hotel ufficiale del governo svizzero e ha ospitato ospiti illustri come Charlie Chaplin, la Regina d’Inghilterra, Jacques Chirac, Nelson Mandela, Sophia Loren, Bruce Springsteen e Fidel Castro. Tra le sue camere più ambite quelle affacciate sul fiume Aar e sul centro storico di Berna, che regalano un meraviglioso spaccato della città.


E per mangiare? Strepitose le proposte del Noumi, uno dei ristoranti del Bellevue Palace, con la sua cucina moderna e raffinata. E per una cena a tu per tu con la storia, meraviglioso il Kornhauskeller, uno dei luoghi più suggestivi di Berna, situato nella più bella cantina a volta della città.

Il fascino romantico di Lucerna

Lucerna, un’ottima meta da visitare tutto l’anno, a dicembre si trasforma in una magica destinazione natalizia, con mercatini, luci e musica, che conferiscono al centro storico un fascino davvero fuori dal comune.

Simbolo della città, il Kapellbrücke, il celebre ponte di legno decorato con affreschi che raffigurano la storia della città, che unisce la parte antica con quella nuova.  Il ponte è ancora più suggestivo di notte, quando è illuminato da migliaia di luci, che fanno da sfondo ai numerosi locali che si affacciano sul fiume Reuss e che ospitano fino a tarda sera i numerosi turisti che visitano la città.

Accanto al ponte si trova la Torre dell’Acqua, che un tempo serviva da prigione e camera di tortura, oggi uno dei luoghi più fotografati di Lucerna. Tante le attrazioni da cui lasciarsi ammaliare, prima tra tutti il Monumento del Leone, suggestiva scultura in roccia che rappresenta un leone morente, realizzata in memoria dei soldati svizzeri caduti durante la Rivoluzione francese. Il monumento è considerato uno dei più commoventi della Svizzera, e ha ispirato scrittori come Mark Twain e Leo Tolstoy.

Lucerna offre diversi mercatini dove trovare prodotti artigianali, dolci, spezie, vin brulè e molto altro. Tra i più famosi: il Mercatino di Natale in Franziskanerplatz, il più tradizionale della città, dove trovare un’ampia varietà di oggetti e specialità culinarie e il Rudolf’s Weihnacht che si svolge sul lago nei meravigliosi spazi del Parco Inseli e offre un’atmosfera natalizia davvero unica, resa ancora più speciale dai numerosi stand di artigianato e gastronomia tipica che si avvicendano in questo “villaggio di Natale” da sogno. Per una vista privilegiata della città dall’alto ecco due nomi da ricordare: Lo chateau Gütsch,  castello ottocentesco che domina la città e il Museggmauer, le antiche mura di Lucerna, costruite nel XIV secolo e oggi percorribili nella maggior parte.

Qui potrete anche entrare in quattro delle nove torri disseminate lungo il percorso, per un’esperienza unica e indimenticabile.

Dove dormire e mangiare a Lucerna

Tante sono le proposte culinarie in città: il mio consiglio è di farvi conquistare dai sapori tipici del luogo. Imperdibile la fonduta vista Kapellbrücke dell’Hotel des Alps, o le proposte genuine del Bündnerland Luzern. E per dormire? The Lubo, un hotel completamente automatizzato nel cuore della città vecchia, a pochi passi dalle principali attrazioni e dalla stazione centrale. The Lubo è la scelta ideale per chi cerca un alloggio pratico e cool in pieno centro.

Un’esperienza indimenticabile per scoprire l’anima più dolce della Svizzera, passando per due delle sue città più belle e a Natale, più romantiche.

 

 

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Comments

    • Pasquale
    • December 26, 2023

    Complimenti, un bellissimo e coinvolgente reportage.

    • Roberto
    • December 27, 2023

    bravissima! reportage molto bello, con un atmosfera unica!

    • claudia
    • December 27, 2023

    bellissimo post, complimenti hai descritto il tutto così bene che dai l’impressione a chi lo legge di esserne coinvolto!

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