Granada: cosa visitare in 3 giorni

Tre giorni a Granada

Granada, Granada. Quando ti penso ho un tuffo al cuore.
Quando ti penso mi sembra ancora di percorrere ad occhi chiusi e cuore aperto i vicoli fino alla cattedrale, di lasciarmi incantare dalle tue note di strada, di affacciarmi su San Jeronimo all’alba dall’alto della mia finestra e pensare che forse la vita è sempre stata tutta lì, negli imprevisti che in fondo mi hanno portato fino a te.

Tre notti a Granada bastano per innamorarsi, per desiderare di non andare più via. I giorni invece non bastano mai, tante sono le cose da fare e da vedere in questa città regale, suddivisa in zone e storie ben precise. Albaicín, Realejo, Sacromonte, sono solo alcuni di quelli in cui perdersi per ritrovare la sua vera anima.

Granada Albaicin

D’altronde la storia di Granada parte da lontano. Ben 8 i secoli di presenza araba che si respirano tra le sue strade a partire dalla testimonianza più importante del suo passato moresco: L’Alhambra, che insieme al quartiere dell’Albaicín,  è iscritta nell’elenco del Patrimonio Mondiale dall’UNESCO, per l’importanza storica e architettonica che tuttora riveste, attirando ogni anno milioni di visitatori da tutto il mondo.

L’Alhambra

Impossibile non notarla sulla collina della Sabika, incorniciata dalle bianche vette della Sierra Nevada, la celebre fortezza rossa ( dall’arabo al-Qal’a al-hamra), con i suoi nobili palazzi, i giardini e le sale riccamente ornate: L’Alhambra vive di un fascino senza tempo, che si rinnova in ogni ambiente grazie al suo stile unico e inconfondibile, dove Oriente e Occidente convivono in armonia per dar vita alla meraviglia più pura. La sua storia è antica: fortezza preesistente, fu conquistata nel XIII secolo dai sultani nasridi  che la trasformarono in una cittadella vera e propria, di cui oggi ritroviamo le antiche rovine nella zona più antica, l’Alcazaba, da cui si può godere tutt’ora di uno dei panorami più belli di Granada.

Tre giorni a Granada

La struttura integra inoltre importanti edifici di diverse epoche, come la chiesa di Santa María de la Alhambra e il rinascimentale palazzo di Carlo V, dove si trovano il Museo dell’Alhambra e il Museo di Belle Arti. Ma il vero capolavoro è Palacio Nazaries, che racchiude alcuni degli ambienti più suggestivi di tutto il complesso monumentale. Da non perdere il bellissimo Patio dei Leoni, con la sua evocativa fontana e lo sue 124 colonne di marmo bianco di Almeria. Piccolo consiglio per visitarla al meglio: prenotate con molto anticipo o rischierete di non trovare i biglietti. La fila è davvero impressionante.

Albaicín: il quartiere arabo

Uno dei quartieri più antichi e suggestivi della città è proprio Albaicìn, che si sviluppa a ridosso del centro storico e di fronte all’Alhambra, che è possibile ammirare in tutto il suo splendore tra i vicoletti arabeggianti, le teterie ( dove gustare ottime specialità orientali) e negozi di spezie e souvenir.

Vista di Granada

Oltre a palazzi, dimore e chiese traboccanti di storia e di arte, in tutto l’Albaicín troverete resti di moschee, minareti, cisterne e soprattutto un’atmosfera gioviale e frizzante. Da non perdere la piazzetta di San Nicolás, con il suo magico belvedere e a pochi metri i bagni arabi della città. Da vivere anche di notte, grazie ai suoi locali di flamenco, è il posto perfetto per abbandonarsi alla movida granadina.

Tre giorni a Granada

Sacromonte: Tra arte e flamenco

Alla fine del viale dei Tristes comincia la salita che porta al Sacromonte, una delle zone più pittoresche di Granada per via delle famose grotte scavate al suo interno, alcune delle quali ospitano fino all’alba spettacoli di flamenco. Qui si trova anche la splendida Abbazia del Sacromonte, risalente al XVI secolo, rivestita a cassettoni mudéjar e rinascimentali, un luogo assolutamente da vivere e scoprire per osservare la città da un’altro punto di vista.

Granada

Il Centro Storico di Granada

Il centro storico di Granada è un tripudio di colori e suoni a cui resistere è impossibile. Meno caotica di quello che ci potrebbe aspettare, conserva una sobria eleganza, che accompagna il visitatore fino al suo nucleo principale, la a Cattedrale dell’Encarnación.

Questa gigantesca chiesa è una delle opere più imponenti dell’Andalusia con i suoi 115 metri di lunghezza e 67 di larghezza. Costruita per volontà dei Re Cattolici dopo la Riconquista, la cattedrale è collegata ad un altro grande must per chi si trova a visitare questa splendida città: sto parlando della Cappella Reale, dove si trovano le spoglie di Isabella di Castiglia e Ferdinando d’Aragona, inumati sotto maestosi sepolcri scultorei.

San Jeronimo Monasterio Granada

Un’altra attrazione da non perdere in centro è anche il bellissimo monastero di San Jerónimo, dotato di una delle pale d’altare più belle d’Andalusia, quella del suo altare maggiore. Qui è inoltre stato sepolto Gonzalo Fernández de Córdoba, eroe di guerra che ottenne la resa del regno nasride di Granada nel XV secolo.

Granada Scientifica

Durante il mio soggiorno a Granada ho deciso di dedicarmi non solo ai percorsi tradizionali, ma anche a quelli più alternativi, che spesso i turisti tralasciano di compiere. Per esempio, a pochi km dal centro storico, si trova il Parco delle Scienza, un luogo in grado di soffisfare le curiosità di grandi e piccini, un museo interattivo che mi ha particolarmente affascinata, sia per grandezza – ha una superficie di oltre 70.000 metri quadrati- che per varietà di tematiche – accoglie una delle offerte più varie di intrattenimento culturale e scientifico di tutta l’Europa.

Parco della Scienza

Distribuite per padiglioni, le numerose esposizioni sono dedicate alla scienza, al corpo umano e alla tecnologia. Al suo interno ospita inoltre un planetario, la torre di osservazione e il biodomo e un bellissimo parco all’aperto.
Granada è quella città a cui non puoi fare a meno di tornare, tanto è vasta e ricca la sua storia. E’ quella città che ti si ferma nel cuore e ti ricorda, di tanto in tanto, che c’è sempre qualcosa da scoprire, da approfondire e da vivere.

Parco della scienza Granada

E voi, siete mai stati a Granada?

Articolo scritto in collaborazione con Spain.it 

 

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Comments

    • Lucia
    • December 13, 2022

    Mi hai fatto venire voglia di partire! Che bella!

    • Francesca
    • December 31, 2022

    Mi stai facendo innamorare dell’Andalusia!

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